Sequestrati 50.000 BTC dal dipartimento di giustizia US.
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Damian Williams, il procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, ha dichiarato lunedì che le autorità hanno sequestrato 50.676 Bitcoin relativi alla storica piattaforma e-commerce del dark web di nome Silk Road. I Bitcoin sequestrati erano valutati 3,36 miliardi di dollari al momento del loro ritrovamento mentre ora valgono 1,04 miliardi di dollari. Non si tratta del più grande sequestro di Bitcoin della storia in quanto al primo posto troviamo i 70.000 Bitcoin sequestrati a febbraio in relazione a un hack dell’exchange di criptovalute Bitfinex.
Nel caso Silk Road, le monete sono state trovate dai federali in una dimora in Georgia collegata a James Zhong, insieme a 661.900 dollari in contanti e vari metalli preziosi. Zhong si è dichiarato colpevole di aver commesso una frode telematica nel 2012 a danno di Silk Road, secondo una dichiarazione rilasciata lunedì dal Dipartimento di Giustizia.
Zhong ha manipolato il sistema di prelievo di Silk Road creando 140 transazioni di prelievo in rapida successione, inducendo il sistema ad accreditare Bitcoin a diversi wallet esterni, secondo il Dipartimento di Giustizia.
“Questo caso dimostra che non smetteremo di seguire i soldi, non importa quanto sapientemente nascosti, anche su un circuito stampato sul fondo di una scatola di popcorn”, ha detto Williams nella dichiarazione.
The Silk Road era un mercato illegale sul dark web che operava tra il 2011 e il 2013 e che utilizzava principalmente Bitcoin come metodo di pagamento. Il sito è crollato in seguito all’arresto del suo gestore, Ross Ulbricht, che sta scontando una doppia condanna all’ergastolo e 40 anni di carcere, senza possibilità di libertà condizionale. Il caso di Ulbricht è molto sentito dalla community in quanto Silk Road è stato il primo vero mercato in cui Bitcoin è stato utilizzato in modo massivo per permettere lo scambio di beni, più o meno legali. Un grande numero di appassionati del progetto Bitcoin ritengono che il doppio ergastolo sia stata una condanna eccessiva rispetto alla condotta di Ulbricht.
